A “Radicamenti Off” un evento eccezionale che farà tappa nel nostro Teatro: è “La Lettera” con Paolo Nani, regia di Nullo Facchini.
Piccolo miracolo di precisione scenica, evergreen del teatro internazionale, “La lettera” vanta più di mille repliche in tutto il mondo. Liberamente ispirato a Esercizi di stile, libro dello scrittore francese Raymond Queneau, lo spettacolo narra di un uomo che entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. Quindi la imbusta, la affranca e sta per uscire, ma gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. Controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. La storia si ripete 15 volte in altrettante varianti: all’indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, e tante altre ancora. Non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo, grazie all’incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
Menzione d’onore | Copenhagen Stage Festival | Primo premio United Slapstick – The European Comedy Award, Frankfurt a.m. | Primo premio Roner SurPris 2005 | Bolzano, Italy | Premio del pubblico, Mostra Internacional de Teatro de Santo André 2016, Portogallo
RADICAMENTI OFF è una costola del noto Festival dei Radicamenti di Mendicino, ne prende in parte il nome proprio perché va a definire scene di alto livello artistico e culturale che però hanno bisogno di spazi diversi per esprimersi al meglio. Sempre in linea con la programmazione del Teatro Comunale di Mendicino, iniziata lo scorso anno con gli “Sguardi al Sud”, presso questa struttura prendono vita le varie presentazioni, come elemento di novità e tradizione ormai irrinunciabile.
Nel primo appuntamento, Re Giangurgolo e le arance d’oro, gli spettatori avranno l’opportunità di vedere sul palco gli attori interpretare una maschera classica della commedia dell’arte. Con linguaggio ricco, ma chiaro, il nostro Giangurgolo, diventato re, è pronto per una nuova avventura e tra sketch, zuffe ed equivoci la Compagnia Porta Cenere porta in scena goliardia e sentimenti profondi.
Per il secondo spettacolo, quello del 13 dicembre, a Mendicino arriva, come detto, un’opera che vanta oltre 1200 repliche e vedrà come protagonista Paolo Nani, uno tra i clown più famosi al mondo. La lettera è un vero e proprio cult, vincitore di numerosi riconoscimenti ed è qui interpretato dal “maestro del teatro fisico”. Un virtuosismo teatrale che coinvolgerà lo spettatore dal primo all’ultimo munito con pathos e partecipazione costanti.
Terzo e ultimo appuntamento, il 4 Gennaio 2018, è Zampalesta u cane tempesta, sarà uno spettacolo di burattini, adatto a tutte le età. Portato in scena da Angelo Gallo, della Compagnia Teatro della Muraca la performance ha vinto il Premio Otello Sarzi, e risponde all’ambizione di continuare la tradizione del teatro dei burattini anche nella nostra regione. Uno sforzo che si compie contestualizzando la storia di Zampalesta in Calabria. Tante le disavventure del cane lupo che dovrà misurarsi tra i caratteri, le caricature e gli stereotipi della nostra contemporaneità.
Appuntamenti:
8 dicembre, ore 18:00. Re Giangurgolo e le Arance d’oro – Compagnia Porta Cenere
13 dicembre, ore 21:00. La lettera – di e con Paolo Nani
4 gennaio, ore 18:00. Zampalesta u cane tempesta – Compagnia Teatro della Maruca
Biglietti in vendita da INPRIMAFILA www.inprimafila.net
INGRESSO UNICO: “La Lettera” 8 €, altri due spettacoli 5 €